E’ arrivato oggi al cantiere CRN alle ore 17,30, in anticipo sul programma, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano accompagnato nella sua visita marchigiana dalla moglie, Sig.ra Clio.
A dare il benvenuto al Capo dello Stato il Presidente del Gruppo Ferretti, Norberto Ferretti, il Presidente di CRN Lamberto Tacoli e il Presidente dell'Autorità Portuale Giovanni Montanari.
Il Capo dello Stato, accompagnato dalle massime autorità regionali e cittadine, ha visitato gli stabilimenti della produzione del cantiere CRN in composito di 40 e 43 metri e dei megayacht in acciaio di 57, 58, 60 (ben due) e 72 metri, attualmente in costruzione, per salutare i numerosi ospiti accorsi per l’importante occasione.
Ai piedi di un’imponente costruzione di 72 metri, prossima ammiraglia della flotta CRN, Norberto Ferretti ha inaugurato l’incontro con uno speciale saluto all’illustre ospite. Dopo di lui, e non senza emozione, Lamberto Tacoli, ha sottolineato l’eccellenza dell’industria nautica, di cui l’Italia è leader nel mondo. "Il successo non è frutto del caso, ma di un processo fortemente voluto fatto di cultura, tradizione, eccezionale forza lavoro, genialità imprenditoriale, importanti investimenti, coraggio e soprattutto impegno e sacrifici", ha spiegato. "Non mancano forti analogie tra politica e comparto nautico, si fanno progetti e per rispettarli si fanno programmi, le coalizioni sono per noi i rapporti strategici con i nostri fornitori e, dopo tanto impegno, si arriva ai vari delle navi, così come all’approvazione delle leggi". Infine un’ultima notazione di Tacoli è stata riservata all’industria nautica come un’opportunità fortemente legata al turismo che il nostro Paese non può e non deve lasciarsi scappare.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’intervento di Giovanni Montanari, Presidente dell’Autorità Portuale. "Ancona, le Marche e il Paese intero possono realisticamente aspirare a un rilancio di questo porto che può e deve diventare il "Porto dei Popoli", facendo propria la cultura dello scambio multietnico imposto dalla crescente globalizzazione. Così da renderlo meta dei flussi turistici, commerciali e produttivi, promuovendo anche un nuovo modello di compatibilità tra città e porto".
A sorpresa e fuori programma il Presidente Napoletano ha chiuso l’incontro con un breve ma significativo intervento sottolineando l’eccellenza delle Marche che devono rappresentare un esempio per l’Italia. Il Capo dello Stato ha espresso preoccupazione ma anche fiducia nel Paese grazie a realtà come il CRN; ha quindi evidenziato l’importanza del problema centrale delle condizioni di lavoro e sicurezza, auspicando una velocizzazione delle parti sociali per la definizione del testo legislativo a garanzia della vita sul lavoro.
La visita del Presidente rappresenta per l’azienda CRN un motivo di grande orgoglio e un forte input a continuare sulla strada dell’innovazione che le ha consentito di primeggiare nel settore nautico, coniugando competenze cantieristiche e ricerca di un’eleganza e di un prestigio tipici del Made in Italy.